L’archivio dei tributi è il primo a dover essere compilato in modo opportuno per poter generare i movimenti ritenute, effettuare i versamenti e stampare le certificazioni.
Per legge, i versamenti delle ritenute devono avvenire distintamente per tipo di tributo, per cui è necessario definire tanti codici tributo quante sono le tipologie di ritenute a cui sono assoggettati i fornitori percipienti. Ad esempio, se sono state operate ritenute ad agenti ed a lavoratori autonomi, dovranno essere effettuati due distinti versamenti: il primo con codice tributo 1038 (provvigioni per prestazioni abituali di agenti) ed il secondo codice tributo 1040 (compensi per prestazioni di lavoro autonomo abituali).
In questo archivio devono essere quindi indicati tutti i codici tributo che saranno utilizzati nell’ambito della gestione aziendale.
Ricerca
Può essere effettuata mediante la seguente chiave predisposta:
s Codice Tributo
Può essere altrimenti effettuata mediante la cartella Elenco, selezionando la chiave di ricerca che interessa, cliccando sulla colonna per la quale si desidera ottenere l’ordinamento: descrizione, tipo ecc.
2 Codice Tributo
Nel campo è necessario indicare il codice identificativo del tributo. Si tratta dei codici stabiliti per legge ed utilizzati nella stampa dei versamenti ritenute.
+ Tipologia tributo
Tramite questa combo box è possibile definire se il tributo è di tipo IRPEF, INPS o Previdenziale (di tipo non Inps). A seconda della scelta effettuato saranno visibili o meno determinati campi.
Le scelte possibili sono:
¤ IRPEF: per i tributi di tipo IRPEF dovranno essere indicati il corrispondente tributo da utilizzare per la compilazione del modello F24 (utilizzato anche per il file telematico 770) e Causale Prestazione. Inoltre il tributo potrà essere per Regime agevolato o meno;
¤ INPS: per i tributi di tipo INPS dovrà essere indicata la causale contributo INPS da utilizzare per la compilazione del modello F24;
¤ Previdenziali: per i tributi di tipo Previdenziale dovrà essere specificati “Codice Ente” e “Causale contributo altri enti”.
2 Descrizione
Descrizione del codice tributo.
2 Codice Tributo F24
Questo campo è visibile/editabile solo per i tributi di tipologia IRPEF ed è il codice identificativo del tributo che verrà riportato anche nel modello F24. Questo dato viene utilizzato anche ai fini della generazione del file telematico 770 e della stampa certificazioni.
2 Causale Prestazione
Anche questo campo è visibile/editabile solo per i tributi di tipologia IRPEF ed è il codice identificativo della causale del pagamento relativamente alle somme erogate ai percipienti soggetti a ritenuta d’acconto.
Tale campo risulta visibile ed editabile solo se la tipologia tributo è impostata a IRPEF; in questo caso, risulta obbligatorio e può assumere i seguenti valori A, B, C, D, E, F, G, H, I, L, M, N, P, Q, R, S, T, U, V, W, X, Y, Z come da tabella Causale del pagamento delle istruzioni del modello 770 semplificato:
s A – prestazioni di lavoro autonomo rientranti nell’esercizio di arte o professione abituale;
s B – utilizzazione economica, da parte dell’autore o dell’inventore, di opere dell’ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule o informazioni relativi ad esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico;
s C – utili derivanti da contratti di associazione in partecipazione e da contratti di cointeressenza, quando l’apporto è costituito esclusivamente dalla prestazione di lavoro;
s D – utili spettanti ai soci promotori ed ai soci fondatori delle società di capitali;
s E – levata di protesti cambiari da parte dei segretari comunali;
s F – prestazioni rese dagli sportivi con contratto di lavoro autonomo;
s G – indennità corrisposte per la cessazione di attività sportiva professionale;
s H – indennità corrisposte per la cessazione dei rapporti di agenzia delle persone fisiche e delle società di persone con esclusione delle somme maturate entro il 31 dicembre 2003, già imputate per competenza e tassate come reddito d’impresa;
s I – indennità corrisposte per la cessazione da funzioni notarili;
s L – utilizzazione economica, da parte di soggetto diverso dall’autore o dall’inventore, di opere dell’ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico;
s M – prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente;
s N – indennità di trasferta, rimborso forfetario di spese, premi e compensi erogati: nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche o in relazione a rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di carattere amministrativo o gestionale di natura non professionale resi a favore di società e associazioni sportive dilettantistiche e di cori, bande e filodrammatiche da parte del direttore e dei collaboratori tecnici;
s P – compensi corrisposti a soggetti non residenti privi di stabile organizzazione per l’uso o la concessione in uso di attrezzature industriali, commerciali o scientifiche che si trovano nel territorio dello Stato;
s Q – provvigioni corrisposte ad agente o rappresentante di commercio monomandatario;
s R – provvigioni corrisposte ad agente o rappresentante di commercio plurimandatario;
s S – provvigioni corrisposte a commissionario;
s T – provvigioni corrisposte a mediatore;
s U – provvigioni corrisposte a procacciatore di affari;
s V – provvigioni corrisposte a incaricato per le vendite a domicilio;
s W– provvigioni corrisposte a incaricato per la vendita porta a porta e per la vendita ambulante di giornali quotidiani e periodici (L. 25 febbraio 1987, n. 67);
s X – canoni corrisposti nel 2004 da società o enti residenti ovvero da stabili organizzazioni di società estere di cui all’art. 26-quater, comma 1, lett. a) e b) del DPR 600/73, a società o stabili organizzazioni di società, situate in altro stato membro dell’Unione Europea in presenza dei requisiti di cui al citato art. 26-quater, del DPR 600/73, per i quali è stato effettuato il rimborso della ritenuta ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 30 maggio 2005 n. 143;
s Y – canoni corrisposti dal 1° gennaio 2005 al 26 luglio 2005 da società o enti residenti ovvero da stabili organizzazioni di società estere di cui all’art. 26-quater, comma 1, lett. a) e b) del DPR n° 600 del 1973, a società o stabili organizzazioni di società, situate in altro stato membro dell’Unione Europea in presenza dei requisiti di cui al citato art. 26-quater, del DPR n° 600 del 1973, per i quali è stato effettuato il rimborso della ritenuta ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 30 maggio 2005 n. 143;
s Z – titolo diverso dai precedenti.
Il valore indicato è indispensabile ai fini della corretta generazione del record H (campo non posizionale ciclico AUXXX16), che accoglie i dati relativi alle comunicazioni di certificazioni di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.
Le somme erogate per ogni percipiente vengono riepilogate all’interno del file 770 in base alla causale della prestazione.
R Regime agevolato
Questo check è visibile/editabile solo per i tributi di tipologia IRPEF. Ha lo scopo di gestire la casistica dei versamenti a favore di esercenti prestazioni di lavoro autonomo che hanno optato per regimi agevolati (Legge 388 del 23 dicembre 2000).
Per questi percipienti devono essere effettuati movimenti di ritenute compilando solo il campo somme non soggette. A tal fine è necessario utilizzare codici tributi di tipo “regime agevolato” che comportano la generazione di distinte di versamento con importo pari a zero.
La presenza del check Regime agevolato sul codice tributo permette di compilare distinte di versamento Irpef con importo versato zero (è anche possibile creare distinte filtrando solo i tributi di questo tipo). Sul file telematico 770, in questo caso non viene compilato il quadro ST.
Se il tributo non è di tipo Regime agevolato, l’importo versato sulle distinte non potrà essere diverso da zero.
2 Causale Contr. INPS
Questo campo è visibile/editabile solo per i tributi di tipologia INPS. La causale contributi INPS viene utilizzata per la compilazione automatica del modello F24.
2 Codice Ente
Questo campo è visibile/editabile solo per i tributi di tipologia Previdenziale ed è necessario per la compilazione automatica del modello F24.
2 Causale Contr. Altri Enti
Questo campo è visibile/editabile solo per i tributi di tipologia Previdenziale ed è necessario per la compilazione automatica del modello F24.