Contabilità – Le Attività ai Fini IVA

Attività

ad hoc Revolution permette di gestire più attività ai fini Iva. In tal caso, ognuna di queste deve essere codificata in questo archivio e a ciascuna dovranno essere associati determinati registri Iva. In presenza di più attività, si potranno stampare le singole liquidazioni periodiche e quella riepilogativa.

In merito all’esercizio di più attività occorre sottolineare che:

s in caso di gestione dei Corrispettivi in ventilazione, ai fini della determinazione del monte acquisti, la procedura considera i registri Iva acquisti associati all’attività nella quale è presente anche il registro Iva corrispettivi in ventilazione;

s in caso di gestione del Prorata, è possibile specificare la percentuale di detraibilità dell’Iva a credito per ciascuna attività esercitata.

Per ogni registro associato alle attività sono presenti informazioni relative all’ultima data di stampa in definitiva, alla data di aggiornamento dei saldi e al numero di pagine stampate oltre all’eventuale blocco della Primanota (che dovrebbe essere valorizzato solo durante la stampa dei registri).

Inoltre è possibile specificare alcun parametri rilevanti in fase di stampa:

s la descrizione da stampare prima del numero pagina (es: anno di riferimento);

s se stampare la numerazione delle pagine e l’intestazione dell’azienda contestualmente alla stampa del registro Iva.

Ricerca

Può essere effettuata mediante la seguente chiave:

s Codice Attività

Può essere altrimenti effettuata mediante la cartella Elenco, selezionando la chiave di ricerca che interessa, cliccando sulla colonna per la quale si desidera ottenere l’ordinamento: codice, descrizione e check prorata.

2 Codice Attività e Descrizione

In questi campi deve essere indicato il codice attività (campo alfanumerico di 5 caratteri) e la rispettiva descrizione.

R Produttore Agricolo

Se attivo, significa che l’attività risulta soggetta a Regime Agricolo Speciale di non esonero oppure Regime Semplificato. Per ulteriori informazioni rispetto tali gestioni si rimanda al manuale “Cosa Fare Se”.

2 Codice Attività Iva

Questo campo risulta editabile solo nel caso in cui sia attivo il modulo Trasferimento Studio e selezionato l’Export Avanzato con tipo protocollo Contb; in tale campo viene riportato il codice attività dello studio, importato dall’apposito tracciato.

2 Codice Attività Fisco Azienda

Questo campo viene gestito dall’integrazione Fisco Azienda e serve il codice attività da utilizzare per la generazione del file: in caso di attività principale (unica) il campo assume il codice 001, le altre avranno un codice progressivo (002,003,…00n) in base a quanto definito sulle dichiarazioni di “Magix Fisco Azienda”.

2 Numero

Numero registro Iva da associare all’attività. Se vengono utilizzati più registri dello stesso tipo dovranno essere numerati sequenzialmente (es: n. 1 vendite, n. 1 acquisti, n. 2 vendite,…) anche se associati ad attività differenti.

La procedura verifica che il numero registro sia associato ad un’unica attività, sia in questo archivio, sia in fase di definizione delle causali contabili che delle registrazioni contabili in primanota.

+ Tipo Registro IVA

Le tipologie di registro Iva utilizzabili sono: Vendite, Acquisti, Corrispettivi con Scorporo e Corrispettivi in Ventilazione.

2 Regione

In tale campo è possibile associare ad ogni registro la regione nella quale l’azienda svolge la propria attività; questa informazione è necessaria per poter suddividere per regioni le operazioni imponibile verso i consumatori finali (quadro VT campi VT2, VT3, VT4…VT22).

La tabella regioni, fa parte delle tabelle relative alla gestione del F24 e può essere aggiornata tramite la funzione di Carica/Salva Dati Esterni, selezionando il file Regioni.txt

2 Stampa Registro IVA

Questo campo viene valorizzato automaticamente dal programma quando viene lanciata la stampa dei registri Iva in “definitiva”. Rappresenta un blocco che non consente la modifica dei dati già stampati sul registro IVA presenti sulle registrazioni contabili che hanno data registrazione inferiore o uguale a quella presente in questo campo. Nello stesso periodo sono inibite anche operazioni di inserimento o eliminazione delle registrazioni contabili che influiscono sull’Iva.

Nel caso fosse necessario inserire/cancellare/modificare registrazioni contabili antecedenti all’ultima data di stampa in definitiva dei Registri IVA, è sufficiente cancellare (o anticipare) questa data.

Prima di rilanciare la stampa dei registri IVA, in modo da aggiornare i saldi dopo eventuali modifiche/inserimenti/eliminazioni, occorre sistemare anche la numerazione delle pagine.

2 Calcolo Saldi

Questo campo può essere valorizzato sia effettuando la stampa dei registri Iva (in prova o in definitiva) sia effettuando la stampa in prova della liquidazione periodica. Non comporta nessun blocco ma evidenzia semplicemente a quale data sono aggiornati i Saldi Iva. I saldi vengono aggiornati tutte le volte che vengono rilanciate le stampe in prova dei registri Iva o della liquidazione.

La stampa in definitiva dei registri dovrebbe rappresentare l’ultimo aggiornamento dei Saldi del periodo di riferimento, visto che la stampa della liquidazione periodica in definitiva si limita a leggere i dati dall’archivio saldi (e non a ricalcolarli come quella in prova).

2 Blocco P. N.

Rappresenta la data di blocco della Primanota. Viene valorizzata automaticamente dal programma durante la stampa in definitiva dei registri Iva al fine di evitare l’inserimento, la modifica, la cancellazione delle registrazioni di Primanota nel periodo antecedente alla fine del periodo stampato.

La data di blocco Primanota viene impostata in base alla data di sistema selezionata dall’utente che ha lanciato la stampa in definitiva, quindi non risulta possibile inserire/modificare/cancellare registrazioni contabili con data inferiore o uguale a questa.

Se dovessero verificarsi dei problemi durante la stampa (blocco della stampante, blocco del computer, ecc.), tali da non far terminare l’elaborazione da parte della procedura, l’utente dovrebbe eliminare questa data manualmente.

2 Numero Pagine Registri Iva

Questo campo è editabile se è stato attivato il check Intestazione. Rappresenta il numero dell’ultima pagina stampata sul registro. E’ un campo modificabile dall’utente ed è progressivo per anno. Viene automaticamente aggiornato dalla procedura quando viene confermata la stampa in definitiva dei Registri Iva. Il progressivo viene proposto nella maschera di stampa dei Registri Iva, con possibilità di modifica. Il progressivo del registro “principale” (vedere check successivo) viene riportato automaticamente nelle maschere di stampa della liquidazione (periodica ed annuale), di stampa del plafond sospensione Iva e di Stampa acconto Iva.

R Intestazione

L’attivazione di questo check consente di numerare le pagine dei registri contestualmente alla loro stampa. Oltre al progressivo di pagina viene stampata l’intestazione dell’azienda, ovvero: Ragione Sociale, Indirizzo, CAP, Località, Provincia, Codice Fiscale e Partita Iva così come risultano nei “Dati Azienda”.

R Principale

Questo check può essere abilitato per identificare il registro principale di ciascuna attività presente in archivio. Questo registro deve essere di tipo Vendite o Corrispettivi: il suo progressivo di pagina viene utilizzato per la stampa delle liquidazioni (periodica ed annuale), per la stampa plafond sospensione Iva e per la stampa dell’acconto Iva.

In presenza di più attività, per le singole liquidazioni periodiche viene proposto il progressivo pagina del registro principale definito su ciascuna di esse, mentre per liquidazione riepilogativa, annuale, stampa plafond e stampa acconto viene proposto il progressivo pagina del registro Iva principale definito sull’attività principale (quella specificata nei Parametri Iva).

2 Prefisso per Numerazione Pagine

Questo campo, lungo venti caratteri, è editabile se è attivo il flag su Intestazione e permette di impostare il prefisso alla numerazione da stampare nel registro Iva.

La numerazione dei registri IVA, cosi come quella degli altri libri civilistici e contabili, deve sempre essere preceduta dall’anno cui si riferisce la contabilità. (es. 2004/1, 2004/2 ecc).

R Prorata

Se viene attivato, significa che per l’attività di riferimento viene gestito il Prorata. Attivando il check risulta editabile anche il bottone che consente di definire la percentuale di detraibilità dell’Iva a credito, utilizzata in fase di elaborazione delle singole liquidazioni periodiche.

Da DPR 633/72 (legge IVA): “Ai contribuenti che esercitano sia attività che danno luogo ad operazioni che conferiscono il diritto alla detrazione sia attività che danno luogo ad operazioni esenti ai sensi dell’art.10, il diritto alla detrazione dell’imposta spetta in misura proporzionale alla prima categoria di operazioni e il relativo ammontare è determinato applicando la percentuale di detrazione di cui all’art.19 bis . Nel corso dell’anno la detrazione è provvisoriamente operata con l’applicazione della percentuale di detrazione dell’anno precedente, salvo conguaglio alla fine dell’anno. I soggetti che iniziano l’attivita` operano la detrazione in base ad una percentuale di detrazione determinata presuntivamente, salvo conguaglio alla fine dell’anno”.

La percentuale di detrazione è data dal rapporto tra l’ammontare delle operazioni che danno diritto alla detrazione, identificate da codici Iva di tipo “Partecipa al Calcolo” e lo stesso ammontare aumentato delle operazioni esenti, identificate da codici Iva di tipo “Operazioni Esenti”, effettuate nell’anno medesimo (art. 19 bis DPR 633/72). Schematizzando:

(Operazioni che partecipano al calcolo)

Prorata = ——————————————————————————-

(Operazioni che partecipano al calcolo) + (Operazioni Esenti)

; Prorata

Questo bottone consente di accedere all’archivio delle percentuali di detraibilità dell’Iva a Credito di ogni anno (solare). Può essere aggiornato manualmente dall’utente (operazione senz’altro necessaria per il primo anno di attività) oppure con la stampa definitiva della Liquidazione Annuale che provvede ad inserire la percentuale Prorata da applicare per l’anno successivo (è in questa fase che viene calcolato il Prorata effettivo dell’anno ed il relativo conguaglio in base alle operazioni Iva effettuate).

; Codici

Attraverso questo tasto si accede alla maschera Codici Attività Alternativi, nella quale è possibile specificare i codici attività IVA ministeriali, da stampare, in alternativa a quelli interni alla procedura, nella liquidazione periodica e nella liquidazione annuale. Il codice definito sulla maschera principale attività diviene pertanto un codice ad uso interno che verrà utilizzato per le stampe in caso di mancata definizione dei codici ministeriali. Il codice alternativo da utilizzarsi viene ricercato cercando il codice con data di inizio validità maggiore tra quelli con data inferiore o uguale alla data di inizio del periodo da stampare.

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