CESPITI – Le Categorie dei Cespiti

Categorie

La categoria ha la funzione di raggruppare cespiti tra loro omogenei. Tutti i beni appartenenti ad una categoria devono appartenere alla stessa tipologia (beni materiali o immateriali ) ed avere la stessa durata.

Un particolare check identifica le categorie relative a beni immobili o beni iscritti in pubblici registri, per i quali nel Registro dei Cespiti Ammortizzabili devono essere indicate distintamente le quote accantonate.

Nel caso si desideri controllare la parte di manutenzione deducibile nell’esercizio, sulla categoria viene riportato il conto su cui è imputata la manutenzione dei cespiti appartenenti alla categoria e la percentuale di deducibilità.

Ad ogni categoria devono essere associate le percentuali di ammortamento (civili e/o fiscali)

L’archivio categorie è strutturato su tre schede, nella figura seguente riportiamo la prima.

Ricerca

Può essere effettuata mediante le due chiavi predisposte:

s Codice Categoria

s Descrizione

Può essere altrimenti effettuata mediante la cartella Elenco, selezionando la chiave di ricerca che interessa, cliccando sulla colonna per la quale si desidera ottenere l’ordinamento: Gruppo, Durata ecc.

2 Codice Categoria e Descrizione

Campo che identifica il codice alfanumerico di 15 caratteri della categoria omogenea cespiti (identifica i cespiti che condividono la stessa tipologia di bene e la stessa durata), con la relativa descrizione.

2 Gruppo Contabile

Codice del gruppo contabile cespite; tale impostazione identifica il legame tra i cespiti che appartengono a questa categoria omogenea e la contabilità generale.

+ Tipo Beni

Identifica la tipologia del bene; sono previsti beni di tipo materiale ed immateriale. Questa informazione non è un duplicato di quella presente nell’archivio Gruppi Contabili; nel caso in cui questo modulo non sia integrato con la contabilità di Ad Hoc Revolution l’utente deve indicare in questo contesto la tipologia del bene.

Se una categoria cespiti è di tipo Immateriale, non può essere impostato un ammortamento civile “Ridotto 50%”, quello fiscale non può essere “Anticipato”, mentre è possibile definire ammortamento su “Rateo Utilizzo” (il calcolo relativo all’ammortamento fiscale avviene esattamente in maniera analoga a quanto previsto per il rateo utilizzo civile). Per il calcolo del totale dei coefficienti (che deve essere 100%) il programma considera il primo anno come se fosse stato impostatao il Coefficiente Ordinario.

2 Durata dei Cespiti

Numero degli esercizi per i quali si prevede di utilizzare il cespite appartenente a questa categoria. In base al numero di anni inseriti viene proposta automaticamente la percentuale di ammortamento nell’aspetto civilistico.

All’ultimo anno di “vita” di un cespite, per quanto riguarda l’aspetto civilistico, la quota di ammortamento corrisponde al residuo da ammortizzare.

R Annotazione Singola

Normalmente questo check non è attivato, ciò significa che, al momento della stampa del Registro Cespiti, le movimentazioni di ammortamento dell’anno, relative a cespiti appartenenti alla stessa categoria, vengono raggruppate in un’unica riga. Tale raggruppamento non è però applicabile nel caso di cespiti di tipo immobile o mobile iscritti in pubblici registri, per i quali la legge richiede l’annotazione distinta delle quote d’ammortamento (es: autovetture). Nel caso in cui il check venga attivato, nella stampa del Registro dei Cespiti Ammortizzabili ci sarà l’annotazione singola delle quote di ammortamento relative a tali beni.

2 Prefisso

Il prefisso rappresenta la parte comune del codice dei cespiti appartenenti alla solita categoria. Nel caso di quella rappresentata nell’immagine precedente, i cespiti che vi appartengono potrebbero avere codici del tipo “IMPIANTI00001”, “IMPIANTI00002”, “IMPIANTI00003”, ecc. ecc.. Ai cespiti caricati in sequenza viene quindi attribuito un codice composto da Prefisso + Progressivo numerico. Il campo prefisso è alfanumerico di 15 caratteri, mentre il codice cespite è alfanumerico di 20 caratteri.

In ogni caso, per la composizione dei codici cespiti, viene aggiunto al prefisso un progressivo numerico di 5 cifre (es: 00001, 00002, 00003,…).

2 % Spese Manutenzione Deducibili

In questo campo è possibile impostare la quota di spese deducibili nell’esercizio. Attualmente la legge prevede la percentuale del 5%. Se questo campo non viene valorizzato, la procedura non richiede l’imputazione del campo successivo.

2 Conto Manutenzione

Corrisponde al conto sul quale sono imputate durante l’esercizio tutte le spese di manutenzione sostenute per la categoria cespiti. A fine esercizio la procedura controlla se il totale dei saldi di tutti i conti inseriti nelle categorie relative ai beni materiali supera o meno l’importo ottenuto calcolando il 5% del costo complessivo dei beni materiali.

R Non Soggetto ad Ammortamento Civile/Fiscale

Questi check consentono di escludere i cespiti appartenenti alla categoria dal calcolo delle quote di ammortamento, rispettivamente, sotto l’aspetto civilistico e sotto quello fiscale. Gli stessi checks sono presenti anche a livello di singolo cespite al fine di gestire eventuali eccezioni.

Si ricorda che, in ordine di priorità, questa scelta è pilotata da quanto indicato sui parametri cespiti relativamente al tipo di ammortamento da gestire

L’impostazione di questo check viene ereditata da tutti i cespiti che appartengono alla categoria. e risulta non modificabile sul singolo cespite. Inoltre saranno attivi o meno i campi presenti sulla scheda “Piani Ammortamento”.

La categoria (e quindi i cespiti compresi) sulla quale sono stati attivati uno o entrambi i checks non viene considerata dalle gestioni/programmi che operano sui piani di ammortamento (n.b. non deve essere possibile caricare un piano di ammortamento per la categoria/cespite che ha tale flag attivo).

Nella prima parte della maschera viene trattato l’ammortamento sotto l’aspetto Civilistico.

2 Coefficiente

Viene automaticamente proposto un coefficiente civilistico calcolato in base alla durata (espressa in numero di esercizi) precedentemente definita, con possibilità di modifica da parte dell’operatore.

+ Primo Esercizio

In questo campo deve essere indicato il modo di calcolare la quota di ammortamento civilistico per il primo esercizio: a quota intera, ridotta al 50% oppure calcolata come rateo in base al tempo di utilizzo effettivo del bene nell’esercizio di competenza.

Il coefficiente d’ammortamento civilistico può essere minore, maggiore o identico al coefficiente d’ammortamento fiscale. In fase di calcolo degli accantonamenti la procedura opererà come illustrato nel capitolo introduttivo.

2 % Primo Esercizio

Nel caso in cui nel campo precedente si imposti “Diverso”, si attiva questo campo, in cui è possibile indicare una percentuale particolare da utilizzarsi per il calcolo della quota di ammortamento civilistico nel primo esercizio.

Nell’ultima parte della maschera viene trattato l’ammortamento sotto l’aspetto Fiscale.

2 Coefficiente Ammortamento Ordinario

In questo campo deve essere inserito il coefficiente di ammortamento ordinario previsto dalla normativa vigente, dopodiché è necessario procedere con la predisposizione del piano di ammortamento, ovverosia le percentuali di ammortamento per ciascuno degli esercizi futuri.

2 % Deducibilità

In questo campo è possibile impostare l’eventuale percentuale deducibile del bene. Per esempio, nel caso delle autovetture ad uso promiscuo la percentuale da impostare sarà del 50%.

2 Limite

Il campo permette di indicare il Valore massimo dell’importo ammortizzabile per un tipo di cespite. Sempre nel caso delle autovetture può essere pari a € 18.075,99 (pari a Lit. 35.000.000). E’ possibile esprimere il limite sia in Lire sia in Euro.

+ Valuta Limite

Una volta impostato il limite di deducibilità, è necessario indicare la valuta nella quale si è impostato il valore.

I campi “% deducibilità” e “limite deducibile” attribuiscono un valore alle variabili V11 e V12 dei saldi cespiti. In pratica hanno rilevanza solo per la definizione delle formule delle Causali Cespiti e non servono quindi direttamente per la definizione delle quote di ammortamento. Prendendo ad esempio la causale ACQCE degli archivi Demo, si può notare che le variabili V11 e V12 sono impiegate per il calcolo dell’importo non ammortizzabile.

Quando si effettua un movimento cespiti con la causale ACQCE , viene proposto il tasto “Elabora”, in quanto, appunto, sono presenti delle formule nella causale: in questo caso viene calcolato l’importo non ammortizzabile (A11 dei movimenti cespiti, come definito nelle righe delle formule) e viene quindi valorizzato in automatico l’apposito campo.

2 Progressivo Esercizio

Numero identificativo dell’esercizio di ammortamento; tale dato deve essere impostato dall’operatore iniziando da 1 ed incrementando.

+ Tipo Ammortamento

Tipo di ammortamento applicato per l’esercizio in oggetto; può essere impostato quello ordinario oppure quello anticipato. Per i beni di tipologia “Immateriali” e solo per il primo anno è anche possibile optare per “Rateo Utilizzo”.

Nel caso in cui, per un cespite immateriale, venga selezionato per il primo anno l’ammortamento per rateo utilizzo, la percentuale corrispondente non concorre al raggiungimento del 100%. Infatti nella modalità a rateo utilizzo la percentuale effettiva per il primo anno è inferiore a quella ordinaria quindi il cespite non riuscirebbe ad essere ammortizzato nel numero di anno previsti dalla griglia; a tal fine quindi la procedura esclude dal calcolo la percentuale del primo anno (se a rateo utilizzo) permettendo quindi di inserire una riga in più nella griglia.

Nel momento in cui si inserisce il tipo ammortamento per rateo Utilizzo sulla griglia fiscale appare un messaggio a video

A seconda di quanto selezionato vengono determinati i valori dei campi successivi. Ad esempio, supponiamo che la percentuale di ammortamento ordinario sia 20% e che siamo sulla riga del primo esercizio, se si imposta ordinario la procedura valorizza il campo % Ordinario a 10% (in quanto è prevista una riduzione del 50% per il primo anno), invece impostando anticipato la procedura valorizza il campo % Ordinario a 10% ed inoltre il campo % Anticipato a 10%.

2 % Ordinario

Campo valorizzato automaticamente in base al tipo di ammortamento applicato; valgono le considerazioni sopra esposte. L’utente ha comunque la possibilità di variarlo.

2 % Anticipato

Campo valorizzato automaticamente in base al tipo di ammortamento applicato; valgono le considerazioni sopra esposte. L’utente ha comunque la possibilità di variarlo.

Nella scheda Saldi sono riepilogati i dati relativi all’intera Categoria. Questi dati sono determinati da quelli dei singoli cespiti appartenenti alla Categoria stessa.

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